Assolutamente zero
T
utto parte dalla domanda:”Che impatto hanno sulla salute delle persone i termovalorizzatori?”, e prosegue con una risposta da far gelare il sangue nelle vene:”Assolutamente zero”.
Questo teatro dell’assurdo si è svolto in una puntata di “Che tempo che fa”, ed ha avuto come protagonisti il radical-chic Fabio Fazio, che è perfettamente integrato nel sistema, infatti non riesce ad andare oltre limitandosi a fare il suo compitino da studente diligente, e sua maestà Umberto Veronesi.

.:Assolutamente zero:.
Se le cose stanno così allora non dobbiamo preoccuparci di nulla, possiamo dormire tranquilli; tanto quel simpatico fumo che esce dal comignolo di quelle fornaci infernali, dove ci buttiamo di tutto e per inciso quel tutto, non sparisce ma diventa un’altra cosa, è solo una magica penna che scarabocchia il limpido cielo azzurro.
Però c’è qualcosa che non quadra, troppo immediata la risposta, da lasciare senza fiato, come una corsa sulle montagne russe, e allora ho acceso i motori, anzi ho acceso il motore di Google è ho trovato delle cose molto interessanti.
Il primo obiettivo è stato il sito della “sua” fondazione focalizzando l’attenzione sugli sponsor o partner, e devo dire che c’è ne sono alcuni davvero sorprendenti e inaspettati; provare per credere.
Tra gli inaspettati degli inaspettati c’è ne uno che sentendo la riposta del buon Veronesi, credo che abbia riunito, in fretta e furia, tutto il consiglio di amministrazione per un mega party a base di ostriche e champagne con annessa gara di lap-dance con le migliori interpreti, di questa nobile arte, reperibili sul mercato mondiale.
Stiamo parlando della VEOLIA S.p.A.:
“Veolia è il 135esimo gruppo multinazionale al mondo per giro di affari.
Di origine francese, è attivo nel settore dei servizi acqua, energia, rifiuti e trasporti. In tale settore è classificata sesta a livello mondiale. E’ anche la prima multinazionale dell’acqua a livello mondiale”.
Sul sito “Imprese alla sbarra”, potrete farvi un’idea completa ed esauriente su cosa sia la VEOLIA S.p.A., ma soprattutto su quello che ha combinato tanto da far sorgere un leggerissimo dubbio sulla sua affidabilità.
Mi azzardo a dire che siamo di fronte ad un conflitto d’interesse, ma in questo paese cosa vuoi che sia, che non può non ricalcare perfettamente la sinistra affermazione fatta dal mega prof. Veronesi, e allora avanti tutta con il detto:“A pensar male si fa peccato ma molte volte ci si azzecca”.
Non voglio mettere in dubbio la buona fede dell’esimio scienziato, ma sarebbe stato il caso di far uso di un po’ di buon senso e non sparare quella affermazione come fosse la verità rivelata, dal sapore quasi mistico, anche perché ci sono delle ricerche in corso proprio per capire che cosa esce da quelle torri fumose; nanoparticelle le dice niente caro Prof.?
Meditate gente meditate.